PARTICOLARE 4 CAPPUCCI TERMORETRAIBILE FOGLI

Estetica degli imballaggi: ecco perché è importante

In questo articolo noi di Fada siamo qui per dirti che il mondo del packaging è in costante evoluzione, con nuove tendenze emergenti che rispondono alle esigenze dei consumatori e alle sfide di mercato.

Ecco quindi di seguito le principali tendenze del 2024 da tenere d’occhio per posizionare al meglio il tuo brand e offrire un’esperienza cliente unica:

  • Produzione del vetro: benvenute tecnologie sostenibili. Ebbene si, in questo 2024 la produzione del vetro sarà sempre più ecologica: via libera quindi all’utilizzo di nuovi metodi per ottimizzare l’uso del vetro riciclato e migliorare il processo di fusione;
  • Il cliente sarà al centro dell’esperienza: come? Anche le confezioni con messaggi speciali acquisteranno importanza, ed è proprio in questo anno che la presentazione delle confezioni sarà sempre più interattiva ed esperienziale. I codici QR saranno sostituiti dall’applicazione di tag NFC per fornire ai consumatori informazioni aggiuntive sul prodotto, sulla sua origine e sul marchio. Scansionando il tag NFC, i clienti potranno, ad esempio, esplorare vigneti virtuali o ricevere informazioni sulla produzione sostenibile della confezione;
  • Utilizzo dell’intelligenza artificiale: l’uso dell’intelligenza artificiale continuerà a progredire anche nel settore del packaging. È da diversi anni che l’intelligenza artificiale viene utilizzata per l’approvvigionamento dei materiali o la gestione delle scorte, e in questo anno sarà al centro dello sviluppo del prodotto stesso. Ciò significa che l’intelligenza artificiale sarà utilizzata per creare il design di un imballaggio;
  • Via libera agli imballaggi monouso e riutilizzabili: in questo anno saranno sviluppati più imballaggi riciclabili e riutilizzabili per vino, birra, alcolici, vasi da conserva e contenitori per cosmetici, ed i produttori si affideranno sempre più a materiali sostenibili come il vetro, la plastica biodegradabile e la carta riciclata per conservare le risorse e ridurre i rifiuti. Ci sarà quindi un netto aumento della tendenza a lavare le bottiglie di vino o di birra;
  • Il design sugli imballaggi: sostenibilità dell’ambiente. Sempre in questo anno, i design ecologici che trasmettono messaggi di rispetto dell’ambiente saranno privilegiati. Gli imballaggi minimalisti con linee pulite e colori naturali diventeranno sempre più popolari. Inoltre, le etichette responsabili e le certificazioni che indicano una produzione sostenibile saranno sempre più presenti sugli imballaggi;
  • Design eccezionali sulle bottiglie: anche la personalizzazione con decorazioni particolari sulle bottiglie continuerà ad essere una tendenza per questo anno. L’iper-personalizzazione dei disegni sulle bottiglie sta acquisendo sempre più importanza e permette al consumatore di avere un’esperienza personalizzata. Grazie alla stampa digitale possiamo personalizzare i disegni sulle bottiglie. Ad esempio, le bottiglie possono essere stampate con loghi o testi diversi. Non si tratta più solo di numerare le confezioni, ma di trasformarle in qualcosa di ancora più personale.

Imballaggi in plastica: cosa sono, quali scegliere e alternative sostenibili

E se ti dicessimo imballaggi in plastica, cosa ci rispondi? Niente paura! In questo articolo noi di Fada ti parleremo degli imballaggi in plastica, e andremo a vedere cosa sono, quali scegliere e le alternative sostenibili.

Devi sapere che gli imballaggi in plastica sono ampiamente utilizzati nel settore industriale e commerciale per proteggere e contenere merci durante il trasporto e lo stoccaggio.

Esistono diverse alternative di imballaggi in plastica: vediamo alcune tipologie.

Film estensibile

Uno dei tipi più comuni di imballaggi in plastica è il film estensibile, realizzato in polietilene. Questo materiale può essere applicato manualmente o tramite una macchina avvolgitrice, offrendo una protezione resistente e aderente alla merce imballata.

Il film estensibile è disponibile in diverse varianti, adattabili alle esigenze specifiche di ogni applicazione, offrendo vantaggi come la protezione da umidità, polvere e danni fisici, nonché la facilità di applicazione e l’ottimizzazione degli spazi di stoccaggio e trasporto.

Pluriball

Molto utilizzato per gli imballaggi anti urto, il pluriball è un materiale economico sfruttato per la protezione di prodotti come mobili, ceramiche, quadri, piatti, bicchieri, parti meccaniche, legno in genere.

Molto resistente, compatto e adattabile a oggetti dalle forme differenti; è disponibile in tantissimi modelli così da adattarsi alle più svariate esigenze di imballaggio.

Polietilene

Tutti gli imballaggi di questa tipologia di materiale sono realizzati in plastica (Il polietilene, infatti, è la più comune fra le materie plastiche).

In questa categoria possiamo trovare:

  • Buste (porta documenti, con chiusura a pressione);
  • Film termoretraibili, facile da saldare e caratterizzato da ottima termoretrazione, trasparenza, alta tenacità e scivolosità;
  • Film Termoretraibile Di Poliolefina, adatto per lo Shrink-wrapping di videocassette, dvd, frutta secca, candita e liofilizzata, pizze e altri prodotti surgelati, verdura, confezioni promozionali, pasticceria, prodotti di cartoleria, libri, cornici, risme e opuscoli, articoli casalinghi, ferramenta, giocattoli, cosmetici;
  • Film protettivi adesivi;
  • Sacchetti, cappucci e fogli.

Ma esistono delle alternative più sostenibili?

Con l’attenzione crescente sull’ambiente, è importante considerare alternative sostenibili agli imballaggi in plastica convenzionale: sul mercato ne esistono diverse tipologie ormai.

  • Film estensibile in plastica seconda vita, ottenuto mediante un processo di co-estrusione in cast con l’utilizzo di miscele di materiali riciclati provenienti dalla raccolta differenziata e/o da scarti industriali. Questo tipo di film estensibile riduce la dipendenza dalle materie prime vergini e contribuisce alla riduzione degli sprechi;
  • Un’altra opzione sostenibile è rappresentata dal pluriball rigenerato, che utilizza materiali rigenerati, ovvero materiali che sono stati riprocessati per essere riutilizzati, invece di utilizzare materie prime vergini. Questo tipo di imballaggio è progettato per ridurre l’impatto ambientale, ad esempio utilizzando materiali riciclabili o riducendo la quantità di imballaggio;
  • Esistono anche bobine di polietilene rigenerate, che utilizzano materiali rigenerati per la produzione di film estensibile e altri tipi di imballaggio. Questo approccio riduce l’impronta ecologica complessiva, inclusa quella dell’imballaggio stesso, offrendo una soluzione più sostenibile per le esigenze di imballaggio.

È importante considerare queste alternative sostenibili quando si sceglie l’imballaggio in plastica, in modo da contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale e promuovere una gestione responsabile delle risorse.

Scegliere imballaggi in polietilene rigenerato, film estensibile plastica seconda vita e pluriball rigenerato può essere un passo significativo verso un futuro più sostenibile per l’industria degli imballaggi.

Hai bisogno di informazioni? Allora non esitare a contattarci per scoprire le soluzioni d’imballaggio più adatte alle tue esigenze e per ricevere consigli personalizzati sui materiali e le tecniche più idonee per proteggere i tuoi oggetti.

Fogli per imballaggi: a cosa servono

E tu quanto ne sai di fogli per imballaggi? Sai a cosa servono? Noi di Fada siamo qui per parlartene.

I fogli per imballaggi vengono spesso usati come separatori o per imballare oggetti fragili. Sono più economici rispetto alle buste monopiegate, ma meno pratici. Tuttavia, la loro versatilità li rende una scelta ideale quando si tratta di proteggere oggetti di varie dimensioni e forme durante il trasporto.

Stando a quanto detto fin qui, sono un prodotto molto utile per chi si occupa di spedizioni e logistica in generale, perché si rivelano essere ottimi per proteggere gli oggetti durante i vari trasporti e può renderli più stabili all’interno di un contenitore. Per ottenere il meglio da questo tipo di prodotto per l’imballaggio, è utile conoscerlo un po’ più a fondo e capire come acquistare quello giusto.

Fogli per imballaggi: ecco i vantaggi

I fogli per imballaggi sono un mezzo salvaspazio ed ecosostenibile utile per chi necessita di trasportare degli oggetti o, semplicemente, conservarli. Tale involucro, nel 90% dei casi, è frutto di una filiera del riciclo, che permette non solo di evitare i danni della deforestazione, ma anche di limitare le spese di produzione.

I risparmi su acqua ed energia elettrica, insieme ai benefici per l’ambiente, incidono in maniera positiva sull’inquinamento. Pertanto, acquistando i fogli da imballaggio potrai contare su un prodotto utile ed eco-friendly.

Fada è una società attiva dal 1997 nel settore della produzione di imballaggi industriali flessibili, che ha diversi punti di forza, tra i quali la capacità di fornire ai clienti soluzioni personalizzate e studiate sulla base delle specifiche esigenze, utilizzando tecnologie all’avanguardia e materiali innovativi.

La profonda competenza tecnica e la continua ricerca di metodi produttivi ci consente di offrire ad ogni cliente il prodotto ideale. Ci impegniamo inoltre per garantire rispettare le tempistiche richieste e per proporre sempre il migliore rapporto tra qualità e prezzo.

Personalizzazione prodotti

La nostra esperienza e il nostro continuo aggiornamento ci permette di cucire su misura il servizio ideale per ogni cliente. La nostra struttura è in grado di sostenere un elevato numero di richieste contemporaneamente proprio per ovviare anche alle richieste dell’ultimo minuto garantendo lo stesso un servizio di qualità che ci contraddistingue.

Studi imballi personalizzati

Per ottimizzare al massimo il nostro servizio studiamo ad hoc l’imballo ideale per la nostra clientela. Lo studio preliminare dell’imballo è fondamentale per poter poi avere i giusti risultati. In questo modo ottimizziamo il tempo e la qualità del nostro lavoro rispondendo alle esigenze dei nostri clienti.

Hai bisogno di informazioni? Allora non esitare a contattarci per scoprire le soluzioni d’imballaggio più adatte alle tue esigenze e per ricevere consigli personalizzati sui materiali e le tecniche più idonee per proteggere i tuoi oggetti.

Imballaggi come strumenti di marketing (personalizzazione con loghi etc)

E se ti dicessimo che anche gli imballaggi industriali possono essere uno strumento di marketing, ci crederesti mai? Se sei scettico in merito a questa affermazione, un po’ possiamo capirti, ma ti invitiamo a proseguire la lettura; solo alla fine deciderai se crederci o meno.

Noi di Fada siamo qui per dirti che avere imballaggi personalizzati con colori e logo del Brand, infatti, permette di rendere riconoscibile la propria merce già dalla scatola o dal nastro adesivo e soprattutto consente anche di dare autorevolezza all’azienda e far capire la sua attenzione e la cura per i dettagli.

Questo concetto, vale in particolar modo per gli e-commerce che vendono al cliente finale, soprattutto per il fenomeno degli unboxing sui social: questa tendenza molto popolare coinvolge i clienti che condividono i video dello spacchettamento dell’ordine ricevuto, mostrando ogni dettaglio anche dell’imballaggio esterno.

In questo modo diventa uno strumento di marketing non solo il classico packaging del prodotto, ma anche i materiali da imballo utilizzati per il trasporto. Ecco perché noi di Fada, proprio perché conosciamo l’importanza di questo aspetto, ci occupiamo di personalizzare i prodotti da imballo a partire dai nastri adesivi che realizziamo con loghi, indirizzo e colori del Brand.

Imballaggi personalizzati? Scopri i nostri servizi

Fada è una società attiva dal 1997 nel settore della produzione di imballaggi industriali flessibili, che ha diversi punti di forza, tra i quali la capacità di fornire ai clienti soluzioni personalizzate e studiate sulla base delle specifiche esigenze, utilizzando tecnologie all’avanguardia e materiali innovativi.

La profonda competenza tecnica e la continua ricerca di metodi produttivi ci consente di offrire ad ogni cliente il prodotto ideale. Ci impegniamo inoltre per garantire rispettare le tempistiche richieste e per proporre sempre il migliore rapporto tra qualità e prezzo.

Personalizzazione prodotti

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Studi imballi personalizzati

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Desideri personalizzare gli imballaggi della tua azienda? Chiedici un preventivo gratuito e senza impegno.

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Il cartone è tra i materiali più utilizzati negli imballaggi, ecco perché

E tu lo sapevi che il cartone è tra i materiali più utilizzati negli imballaggi? Forse si, ma qualsiasi sia la tua risposta noi di Fada siamo qui per spiegarti il perché.

Quindi, se abbiamo acceso la tua curiosità, continua pure a leggere.

La prima cosa che noi di Fada ci teniamo a dirti è che il cartone è tra i materiali più utilizzati negli imballaggi perché è funzionale e pratico; può essere utilizzato per creare scatole di forme e dimensioni diverse ed è anche facilmente riciclabile.

Quindi qualora ti trovassi davanti alla scelta di dover scegliere se affidarsi a un imballaggio in cartone riciclato o vergine bisogna considerare alcuni aspetti:

  • Il primo è il livello di protezione richiesto: infatti le fibre del cartone riciclato nel processo di recupero perdono parte della loro forza, quindi se il prodotto da imballare è particolarmente delicato è meglio preferire il cartone vergine, perché garantisce una protezione maggiore;
  • il secondo è ovviamente l’aspetto ambientale: il riutilizzo del cartone impatta meno perché aumenta il suo ciclo di vita, quindi un’azienda attenta alla tematica potrà preferire maggiormente questa soluzione, ma attenzione a non esagerare con il materiale per proteggere di più i prodotti (vedi primo punto).

Imballaggi in cartone: quale scegliere a seconda delle esigenze?

Se vi state chiedendo qual è il materiale più indicato per realizzare scatole, la risposta è il cartone. Questo prodotto infatti, grazie alle sue proprietà di resistenza e flessibilità, si dimostra ideale per trasportare o confezionare prodotti in sicurezza. Il cartone è utilizzato in ogni ambito del commercio proprio per la sua praticità, risulta infatti comodo sia durante la fase di trasporto e di immagazzinamento ma è anche un elemento fondamentale per invogliare all’acquisto.

Di cartoni ce ne sono di diversi tipi, non si può ridurne la descrizione ad una sola tipologia. Ogni utilizzo effettivo richiede quindi un certo modello di cartone con determinate proprietà. Il più comune è quello ondulato, ma è frequente imbattersi anche in quello accoppiato. Scopriamone insieme le caratteristiche e le diversità.

Tra i nostri imballaggi, noi di Fada, proponiamo anche quelli in cartone con soluzioni in materiale vergine, riciclato ed ecologico: scopri di più sul sito.

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Materiale antiurto per imballaggio

In questo articolo noi di Fada vogliamo soffermarci ancora sull’argomento protezione e nello specifico andremo a trattare i materiali anti urto per imballaggi. Quindi, se l’argomento ti interessa, rimani su questo articolo.

Prima di iniziare però, vogliamo dirti che noi di Fada dal 1997, siamo specializzati nella fornitura di soluzioni personalizzate per ogni tipo di imballaggio, dai films estensibili ai nastri adesivi.

Quando si parla di imballaggi antiurto si fa riferimento a tutti quei materiali e prodotti specifici, pensati per l’imballaggio industriale e quindi studiati appositamente per garantire la massima sicurezza durante il trasporto degli oggetti fragili e delicati.

Imballaggi anti urto: ecco quali scegliere

  • Polistirolo: può essere a lastra, e usato come strato intermediario tra un piano e l’altro, oppure con profili angolari e sagomati, adatti a proteggere spigoli e pezzi particolarmente delicati;
  • Pluriball polietilene: può essere di varie tipologie: a busta, a fogli, rigenerato al 100% ecc. Va scelto a seconda le necessità di utilizzo;
  • Lastre ammortizzanti: Ideale per proteggere, bloccare, separare i prodotti imballati durante la fase di trasporto e stoccaggio; inoltre le lastre sono anti urto e fonoassorbenti;
  • Agglomerati: si tratta di un prodotto ottenuto dalle lavorazioni del poliuretano espanso; spesso vengono usati per gli imballaggi in generale, come isolante termico e acustico nelle pareti divisorie di pavimenti e soffitti;
  • Foam polietilene espanso: per la sua leggerezza e resistenza si presta a soddisfare tutte le esigenze di imballo, proteggendo da urti ripetuti, umidità e sbalzi di temperatura;
  • Patatine espanse: si tratta di un materiale da riempimento e protezione, leggero ed economico, che è in grado di garantire un alto coefficiente di attutimento;
  • Airbag ferma carico: gli airbag sono inseriti negli spazi vuoti presenti nelle merci e gonfiati con aria compressa, riempendo così tali spazi;
  • Cuscini d’aria: in questo caso specifico i cuscini d’aria vengono prodotti direttamente nella stazione di imballo della vostra azienda per risparmiare spazio prezioso in magazzino;
  • Profili in anti urto espanso: studiati per proteggere i bordi, si montano facilmente e si reggono da soli; sono ideali per ripiani, tops, tavoli, marmi e molto altro.

Con i materiali antiurto per imballaggio proteggi al meglio i prodotti con la soluzione da imballo più adatta; hai bisogno di informazioni? Allora non esitare a contattarci per scoprire le soluzioni d’imballaggio più adatte alle tue esigenze e per ricevere consigli personalizzati sui materiali e le tecniche più idonee per proteggere i tuoi oggetti

Imballaggi industriali cartone: quale soluzione scegliere

Ti sei mai chiesto quale soluzione scegliere tra gli imballaggi industriali in cartone? Qualsiasi sia la tua risposta, noi di Fada te ne vogliamo parlare in questo articolo! Quindi, ti auguriamo buona lettura!

Devi sapere che gli imballaggi industriali in cartone vengono scelti spesso nelle spedizioni perché sono leggeri, multiuso, riutilizzabili e facilmente riciclabili, ma ne esistono di diverse tipologie, quindi quale soluzione scegliere?

Ecco 3 vantaggi degli imballaggi industriali in cartone

La leggerezza di questo materiale da imballo è un vantaggio molto interessante, in quanto non va ad aumentare il peso complessivo del prodotto, evitando così che i costi di spedizione si alzino troppo.

La resistenza e la leggerezza rendono questo materiale multiuso e quindi conveniente per tutte le aziende che lo scelgono.

Infine una caratteristica che sta diventando sempre più importante nell’ultimo periodo è la sostenibilità: gli imballaggi in cartone, infatti, sono facilmente riutilizzabili e riciclabili (le nostre bobine in cartone ondulato per esempio sono realizzate da carta 100% riciclata).

Ecco le differenti tipologie degli imballaggi in cartone

Esistono 5 diverse tipologie di imballaggi in cartone:

  • Cartone ondulato, caratterizzato da grande robustezza: non si strappa e ammortizza le vibrazioni; viene utilizzato anche per l’imballaggio di prodotti, per proteggere ampie superfici, oltre che per la produzione di scatole;
  • Profili in cartone, estremamente resistenti e facile da lavorare, utili per rinforzare gli angoli e i profili dei prodotti che sono esposti più facilmente a urti e danneggiamenti;
  • Fogli in cartone, ideali come separatori e copertura per bancali oppure come protezione laterale e dei bordi durante il trasporto;
  • Scatole in cartone, estremamente pratiche ed economiche, possono essere più o meno resistenti agli urti e personalizzate per contenere anche abiti;
  • Paper one, carta per imballo da riempimento e protezione; un sistema, pratico, veloce ed ecologico per proteggere i propri prodotti da urti e graffi durante il trasporto, lo stoccaggio e la movimentazione di scatole e imballi.

Vuoi scoprire di più sui nostri imballaggi in cartone? Visita il nostro sito: troverai maggiori informazioni e se lo desideri potrai richiedere campionature gratuite del prodotto da imballo che ti interessa.

Hai bisogno di informazioni? Allora non esitare a contattarci per scoprire le soluzioni d’imballaggio più adatte alle tue esigenze e per ricevere consigli personalizzati sui materiali e le tecniche più idonee per proteggere i tuoi oggetti durante la spedizione.

Come imballare un pallet

In questo articolo noi di Fada vogliamo parlarti ancora di imballaggi, ma stavolta andremo a vedere come imballare un pallet; quindi se vuoi saperne di più, il nostro consiglio è sempre quello di rimanere con noi!

Vuoi sapere come imballare un pallet velocemente e in modo efficace? Noi di Fada siamo qui per questo, ma soprattutto per darti qualche consiglio. Vediamo quindi assieme qualche consiglio utile.

Innanzitutto è importante considerare i materiali da utilizzare e il posizionamento della merce: è meglio preferire infatti scatole a doppia o tripla onda, perché più pesanti e maggiormente resistenti agli urti; può essere utile anche posizionare dei fogli di cartone ondulato sul fondo e tra le scatole per proteggerle dall’umidità.

Se il pallet presenta prodotti con scatole di dimensioni differenti è fondamentale alternarle per realizzare una composizione cubica, perché più sicura e più semplice da imballare. Per compattare le scatole del bancale si usa il film estensibile applicato manualmente oppure tramite l’utilizzo di macchine fasciapallet o avvolgipallet, che permettono di rendere più veloce e precisa la stesura, riducendo sforzi e tempo impiegato e aumentando la produttività.

Andiamo a vedere come imballare un pallet velocemente ed in modo efficace

  • Il materiale e il posizionamento: innanzitutto è importante considerare i materiali da utilizzare ed il posizionamento della merce;
  • Le scatole: è meglio preferire scatole a doppia o a tripla onda, perché più pesanti e maggiormente resistenti agli urti; inoltre può essere utile anche posizionare dei fogli di cartone ondulato sul fondo e tra le scatole, per proteggere dall’umidità;
  • Composizione cubica: se il pallet presenta prodotti con scatole di dimensioni differenti, è fondamentale alternarle per realizzare una composizione cubica, perché più sicura e più semplice da imballare;
  • Film estensibile: per compattare le scatole del bancale si usa il film estensibile applicato manualmente oppure tramite l’utilizzo di macchine avvolgipallet, che permettono di rendere più veloce e precisa la stesura, riducendo sforzi e tempo impiegato e aumentando la produttività.

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Come imballare un oggetto fragile

In questo articolo noi di Fada vogliamo parlarti ancora di imballaggi, ma stavolta ci soffermeremo su quelli destinati a prodotti delicati e, nello specifico, andremo a vedere come imballare un prodotto fragile; quindi il nostro consiglio è sempre quello di rimanere con noi!

Oggetti fragili? Noi di Fada abbiamo l’imballaggio giusto per te

Ebbene si: spedire oggetti fragili può essere complicato, ma con i materiali d’imballaggio adatti puoi garantire la massima sicurezza dei tuoi articoli durante il trasporto.

La prima cosa che è bene ricordare è che ogni oggetto ha esigenze specifiche e non è detto che lo stesso materiale da imballaggio vada bene per prodotti diversi; una bottiglia, per esempio, avrà delle esigenze di imballo differenti rispetto a un prodotto elettronico: per questo prestare la massima attenzione ai dettagli è fondamentale per prevenire danni durante il trasporto.

Ma quali sono i materiali ideali per imballare gli oggetti fragili?

Vediamo alcune tipologie

  • Politelene espanso: per la sua sofficità, leggerezza e resistenza, si presta a soddisfare tutte le esigenze d’imballo. Inoltre è ottimo contro l’umidità e gli sbalzi di temperatura;
  • Pluriball: il più utilizzato ed il più economico per imballare prodotti; può essere di varie tipologie, ovvero: a busta, a fogli, rigenerato al 100%;
  • Profili anti urto: studiati per proteggere i bordi; si montano facilmente e si reggono da soli, e si dimostrano essere ideali per ripiani, tops, tavoli, marmi e molto altro ancora;
  • Cuscini d’aria: riempiono i vuoti e sostengono i prodotti nelle scatole; inoltre, possono essere prodotti direttamente nella propria azienda;
  • Patatine espanse: si tratta di un materiale da riempimento e protezione, leggero ed economico, che garantisce un alto coefficiente di attutimento;
  • Polistirolo: se a lastra può essere inserito come strato intermediario, se invece con profili angolari o sagomati, può proteggere singoli pezzi particolarmente delicati.

Scegliere il giusto materiale da imballaggio non è comunque semplice, perché bisogna considerare molti fattori (tipologia di prodotto, presenza di spigoli o vuoti da proteggere)

Detto questo, siamo pronti a rispondere alla domanda: “come imballare un oggetto fragile?”

La prima cosa da fare quando si decide di preparare un pacco, soprattutto nel caso debba contenere un oggetto fragile, è la scelta della giusta scatola. Per fornire la massima sicurezza alla tua merce, infatti, dovrai scegliere la giusta scatola di cartone. Nello specifico, nel caso di un oggetto leggero sarà meglio utilizzare una scatola leggermente più grande e imbottirla con materiale di protezione come pluriball o patatine in polistirolo. Nel caso di un oggetto più pesante, invece, meglio scegliere una scatola dalle dimensioni precise in modo da non dare possibilità al contenuto di muoversi troppo. Potrai dire di aver fatto un buon lavoro se riuscirai ad inserire materiale di protezione su ogni lato della tua merce e, provando a scuotere la scatola, non si verificheranno spostamenti consistenti all’interno della stessa.

Hai bisogno di informazioni? Allora non esitare a contattarci per scoprire le soluzioni d’imballaggio più adatte alle tue esigenze e per ricevere consigli personalizzati sui materiali e le tecniche più idonee per proteggere i tuoi oggetti durante la spedizione.

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Quanti tipi di imballaggi industriali esistono

In questo articolo vogliamo parlarti di imballaggi e nello specifico vogliamo soffermarci su quelli industriali, ma non solo. Noi di Fada sappiamo bene che quando si è alla ricerca di opzioni di imballaggio per i propri prodotti, ci si trova di fronte a diverse tipologie di imballo che possono essere più o meno adatte alle necessità dell’azienda.

Ed è per questo motivo che per risolvere ogni dubbio è meglio affidarsi a un partner con un’esperienza consolidata nel settore degli imballaggi industriali, come Fada che dal 1997 fornisce soluzioni personalizzate e si occupa anche della gestione delle urgenze e dei trasporti per diverse soluzioni di imballo, dai films estensibili ai nastri adesivi.

Ecco le varie tipologie di imballaggio

La prima cosa da dire è che quando si parla di imballaggio industriale si fa riferimento all’imballo di prodotti industriali con lo scopo di proteggerli durante il trasporto, trasportarli e stoccarli.

Fatta questa premessa, è bene dire che quando si parla di imballaggio industriale, in maniera generica, è possibile distinguere tre tipologie di imballo:

  • Primario;
  • Secondario;

Vediamoli in dettaglio.

L’imballaggio primario ha il compito di racchiudere e proteggere il prodotto pronto al consumo, come ad esempio lattine, sacchi, bottiglie ecc, e ha come scopo quello di:

  • Assegnare una posizione stabile nel punto di vendita;
  • Proteggere e isolare il prodotto utilizzando la minore quantità di materiale possibile;
  • Attrarre la curiosità del consumatore attraverso la promozione del brand;
  • Identificare il prodotto, in relazione delle normative vigenti, nonché illustrare delle informazioni relative all’utilizzo del prodotto e anche altri dati essenziali, quali i valori nutrizionali di un prodotto, la grandezza di un prodotto, il peso e la scadenza (nel caso di generi alimentari).

In poche parole, l’imballaggio primario rappresenta l’unità di vendita indirizzata all’ utente finale.

L’imballaggio secondario, invece, viene considerato come un insieme di imballaggi primari. Questo tipo di imballaggio infatti, protegge il prodotto e ne favorisce la commercializzazione, ed è studiato in modo da organizzare, nel punto vendita, il raggruppamento di un certo numero di unità indipendentemente dal fatto che sia destinato alla vendita al consumatore oppure che serva soltanto a favorire il rifornimento degli scaffali del punto vendita.

La sua caratteristica principale è che può essere rimosso dal prodotto senza perturbare le peculiarità del prodotto, ed ha lo scopo di:

  • Salvaguardare e racchiudere una quantità specifica di prodotti;
  • Attrarre la curiosità dei clienti, nel caso di imballaggi secondari indirizzati direttamente alla vendita al pubblico;
  • Consentire l’accatastamento e pallettizzazione delle merci.

L’imballaggio terziario è un imballaggio studiato in modo da agevolare lo spostamento e di un determinato numero di unità di vendita per scongiurare i danni collegati e che spesso derivano dal trasporto merci, ecco perché questo tipo di imballaggio è visibile all’interno dei magazzini e raramente i consumatori vedranno questo tipo di imballaggio. Inoltre, esso è studiato per l’impiego all’interno della catena di distribuzione e quindi, come già detto, raramente arriva al consumatore finale. Questo tipo di imballaggio quindi ha lo scopo di:

  • Assicurare l’equilibrio necessario per la compattazione dei carichi;
  • Sostenere al massimo sfruttamento della capacità di stoccaggio;
  • Agevolare la movimentazione delle merci attraverso veicoli industriali;
  • Tutelare la sicurezza nello spostamento dei carichi in quanto imballaggio fabbricato con materiali resistenti;
  • Promuovere il brand.

Quindi alla domanda “perché l’imballaggio industriale deve essere di qualità” noi di Fada rispondiamo che deve essere di ottima qualità perché da esso dipende la protezione delle merci e il mantenimento in buone condizioni delle merci., e di conseguenza, è proprio dalla qualità dei nostri imballaggi dipende la salvaguardia dei prodotti dei nostri clienti.